Un pellegrinaggio per gli amanti del vino. L’Archivio Storico Municipale di Montefalco conserva numerosi documenti che testimoniano la cura con cui, molto tempo fa, i viticoltori locali si sono dedicati ai “campi coltivati a vite”, e Montefalco è stata una delle uniche città italiane a praticare la coltivazione della vite all’interno del centro città. La coltivazione dell’uva nel territorio risale all’epoca romana e Plinio il Vecchio racconta di una vite di particolare prestigio ricavata dal vitigno Itriola. Ma è il vitigno Sagrantino, portato dall’Asia Minore dai frati francescani, che ha benedetto la città di Montefalco con fortuna enologica. Sebbene sia quasi scomparso dai vigneti umbri negli anni ’70, il Sagrantino è stato recuperato grazie alla dedizione di alcuni imprenditori agricoli e viticoltori, che sono riusciti a ottenere il riconoscimento Montefalco DOC per il vino nel 1979, seguito dalla DOCG nel 1992.
EAT & DRINK
Locanda del Teatro
Piazza del Comune, 19 – tel. 3477882235 – chiuso il lunedì
Ristorante eccellente ed elegante con una vasta scelta di vini italiani. Il mio posto preferito a Montefalco.
L’Alchimista
Piazza del Comune, 14 – tel. 0742 378558
Fai shopping, mangia e bevi … Una tipica trattoria italiana nella splendida piazza principale di Montefalco.
Paolo Bea
Loc. Cerrete – tel.0742 378998
Adoro tutti i vini di Paolo Bea, ma il mio preferito è il Montefalco Sagrantino Passito. È una versione dolce di Sagrantino, perfetta con tozzetti per dessert. Si abbina egregiamente a castagne e formaggi a pasta dura.